E' una bella festa
perchè attraversa culture, tradizioni e religioni diverse per dare voce a quel bisogno fondamentale che tutti gli esseri umani hanno di aggiungere un capitolo, anche dopo la nostra scomparsa, alla nostra storia
personale. Una chance in più per continuare a vivere, in una
dimensione diversa, accanto alle persone a noi care.
E allora si mescolano ingredienti del
tutto diversi tra loro: l'invocazione degli spiriti degli antenati
come protettori dell'oggi; la convivialità con loro attraverso le
offerte di cibo; la paura scaramantica che affligge la notte
precedente alla festa vera e propria come in Halloween e, per finire,
la celebrazione delle virtù speciali di coloro che hanno ottenuto
nella loro vita un rapporto “diretto” con Dio.
Mi chiedo, chi sono i “santi” oggi?
Sembra facile rispondere. Santo è un
attributo proprio di Dio: sacro ed inviolabile per eccellenza. Un uomo lo diventa, quando viene dichiarato (sancìto) tale da una
autorità religiosa per essere venerato e proposto come modello di
vita. Insomma, una questione che riguarda la Chiesa e
le altre organizzazioni religiose, non certo noi laici.
Ma c'è una parola
che risuona forte perchè coinvolge tutti
gli uomini, di qualsiasi genere, cultura, lingua e credo religioso.
E' il
termine “sacro”.
Che vuol dire inviolabile.
Cosa c'è di più sacro della
vita stessa di ogni persona che vive su questa terra? Oggi, per
stima approssimativa, siamo 7 miliardi e 200 milioni circa di
abitanti che vivono sul questo pianeta. Quest'anno sono nati 115
milioni di bambini. Oggi ne sono nati 300.000 circa e sono morte
124.000 persone.
Siamo alla ricerca
di un legame solido con le persone che amiamo e cerchiamo di
mantenerlo tale nel corso della nostra esistenza. Condividiamo lo
spazio e il tempo che ci è dato di vivere ragionando quasi sempre in
termini minimali. E' con i nostri vicini di casa e con pochi altri,
magari lontani mille miglia ma in contatto quasi contemporaneo che
stabiliamo amicizia e solidarietà. Il resto ci è sconosciuto.
Le
cifre, nella loro fredda razionalità, ci buttano in faccia una
verità sconvolgente: nei due piatti della bilancia ci sono vite
sconsacrate da uno sfruttamento
disumano, ed altre in egual misura che si abbruttiscono e si
autodistruggono nell'opulenza.
Una domanda mi
tormenta da molto tempo: cosa rimane della sacralità di Dio in queste persone? Dove è finita una parte della sua inviolabilità, della sua misericordia e benvolenza?
24.284 le persone
morte di fame oggi.
1.582.000.000 sono
le persone in sovrappeso nel mondo.
763.400.000 le
persone senza accesso ad acqua potabile.
12.090.000.000
sigarette fumate oggi.
4.160.321 morti per
fumo quest'anno.
2.081.473 morti per
alcool quest'anno.
$333.000.000.000
soldi spesi in droga quest'anno.
Sono graditi commenti, ma va bene anche un rispettoso silenzio.
Sono graditi commenti, ma va bene anche un rispettoso silenzio.
Fonte
dati: http://www.worldometers.info/it.
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